Il dipinto non è solo il soggetto che rappresenta. Così come un buon piatto ha bisogno di ingredienti di qualità perché possa essere considerato tale, anche per i dipinti gli ingredienti contano.
A partire dai colori, ci sono in commercio numerosissime marche, che coprono le richieste di ogni pittore, dall'artista alle prime armi, fino al professionista con anni di esperienza alle spalle.
Va da sé che per gli studenti ad esempio, che devono ancora imparare, e che quindi procedono per tentativi ed errori, siano pensati i materiali più economici.
Ma questo non deve far credere che tra le diverse fasce di prezzo non ci siano differenze.
Ognuno ha le proprie necessità e preferenze, ma certamente scegliere con attenzione quello che si utilizza è un passo fondamentale per chiunque ami dipingere.
Con materiali di prima scelta si ottiene un risultato migliore. Pare una banalità , ma le cose più semplici sono quelle più vere.
Dopotutto i colori non sono altro che strumenti necessari per rendere più efficace, più profonda la propria pittura.
Scegliere la buona qualità significa scegliere un olio che ingiallisce meno, significa avere a disposizione colori più intensi, più brillanti, che non alterano nel tempo.
Non cambiano e non sbiadiscono negli anni. Sì, un dipinto è un oggetto realizzato per durare.
Significa utilizzare degli impasti che ti permettono una matericità altrimenti impossibile, una trasparenza altrimenti difficile da replicare.
Quando si compra l'opera di un pittore, si sceglie la sintesi tra la ricerca dei materiali migliori e lo studio implicito per utilizzarli.
Non si tratta di un prodotto industriale, ma di qualcosa di unico.
Non è forse questo uno dei motivi per cui si comprano i quadri?
Ritornando alla metafora culinaria: non c'è nulla di male a mangiare nei fast food, ma penso che tutti convengano sul fatto che i piatti realizzati con ingredienti scelti siano molto più buoni
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